Percorrete il sentiero del Crespi Bonsai Museum di Milano e vedrete un albero che prospera da oltre 1000 anni. Questo albero millenario alto 3 metri è affiancato da piante curate che vivono anch'esse da secoli, che godono del sole italiano sotto una torre di vetro mentre i giardinieri professionisti si prendono cura delle sue esigenze. I coltivatori di bonsai di lunga data come loro troveranno il processo più semplice che noioso e la versione domestica dell'esemplare offre ai principianti un percorso facile e soddisfacente verso il relax.
Tradotto approssimativamente come "piantagione in vassoio", il bonsai si riferisce alla pratica giapponese di coltivare piante in vaso, risalente al VI secolo o anche prima. Il metodo funziona per un'ampia varietà di flora, dalle piante perfette per vivere in casa, come il piccolo albero del tè (Carmona microphylla), alle varietà che amano l'esterno, come il cedro rosso orientale (Junipurus virginia).

bonsai di ficus 5

L'albero raffigurato è il Banyan cinese (Ficus microcarpa), un bonsai comune per i principianti grazie alla sua natura rigogliosa e un cugino del capolavoro milanese, adatto agli interni. Cresce spontaneamente in tutta l'Asia tropicale e in Australia e il suo posto felice è simile a quello degli esseri umani: la temperatura è compresa tra 13 e 27 gradi e c'è una certa umidità nell'aria. Ha bisogno di essere annaffiato solo una volta alla settimana e i giardinieri esperti impareranno col tempo a capire con maggiore precisione se ha sete in base al peso del vaso. Come ogni pianta, ha bisogno di terreno fresco, ma ogni uno o tre anni, è anche il momento in cui un forte apparato radicale, vincolato da un robusto contenitore di pietra, dovrebbe essere potato regolarmente.
Sebbene l'immagine comune della cura dei bonsai implichi una potatura estesa, la maggior parte degli alberi, compreso il ficus, richiede solo tagli occasionali. È sufficiente tagliare il ramo fino a lasciare due foglie dopo che ne sono spuntate sei o otto. I toelettatori più esperti possono avvolgere dei fili attorno agli steli, modellandoli delicatamente in forme gradevoli.
Con le dovute attenzioni, il baniano cinese crescerà fino a diventare uno straordinario microcosmo. Alla fine, le radici aeree scenderanno dai rami come festoni organici da festa, come per celebrare il fatto che sei un bravo genitore di piante. Con le cure appropriate, questo felice alberello può vivere per secoli.


Data di pubblicazione: 28 luglio 2022